Un lavoro di rettifica svolto correttamente, potrebbe garantire la percorrenza di moltissimi km, pari di un motore nuovo. Ovviamente, una rettifica motori a regola d'arte, prevede una serie di operazioni necessarie. Innazitutto, la misurazione centesimale dello stato delle canne cilindro, poi la rettifica dei cilindri viene fatta tramite un'alesatrice e successivamente le canne vanno levigate e lucidate per essere come nuove. A questo punto vanno sostiuiti i pistoni originali con altri che solitamente sono 5/10 mm più grandi dell'originale. Questa procedura garantisce l'eliminazione del consumo di olio attraverso la rettifica che ripristina a nuovo le tolleranze corrette tra pistoni e fasce con i cilindri del motore. Parallelamente all'operazione di rettifica e levigatura svolta sui cilindri, viene misurato e controllato l'albero motore e se necessario, rettificato anch'esso. Per ciò che concerne la parte alta, la testata viene smontata in pezzi ed una volta lavata e verificatone lo stato si procede alla spianatura, poi alla fresatura delle sedi, sostituzione delle valvole e successivo rimontaggio secondo le tolleranze della casa madre.